PROGETTO 49. Un giardino di connessioni

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PROGETTO ATTUABILE ANCHE TRAMITE DIDATTICA A DISTANZA

Educare è piantare un seme e i semi sono alla base di ogni “cultura”. Una parola che, non a caso, deriva proprio dal verbo “coltivare”: da questi piccoli ambasciatori di vita e biodiversità possiamo imparare moltissimo sulla storia del nostro territorio, sugli usi antichi e perfino sul futuro che ci attende. Simbolo di speranze, idee, potenzialità: ogni piccolo seme racchiude un’energia che può essere espressa solo se trova terreno fertile e una cura attenta. Fin dall'antichità abbiamo dunque imparato a conoscerli, selezionarli e proteggerli perché da essi dipende il destino dell'umanità, oggi più che mai. Tre incontri dedicati a laboratori tra scienza e cultura, tra passato e presente, tra paesi lontani e Brianza, per osservare, conoscere, sperimentare la diversità e la complessità del mondo dei semi, con l'obiettivo di sviluppare un comportamento responsabile e prendere coscienza della diversità come fattore di ricchezza. Realizzeremo insieme schede scientifiche, atlanti di curiosità storiche e leggendarie, usi e proprietà tradizionali, concludendo con un'azione di guerrilla gardening per la città e per la scuola, in modo da stimolare anche negli altri una riflessione su questo importante tema.