parco valle lambro

Guardie ecologiche volontarie

 

Una Guardia Ecologica Volontaria (GEV) è un cittadino che, dopo un corso Regionale di formazione ed un esame di abilitazione diventa dapprima guardia giurata particolare, poi GEV vera e propria dopo la nomina da parte del Presidente della Giunta Regionale.

 

Svolge, senza compenso, un'attività volta alla tutela del territorio mettendo il suo tempo e la sua passione per l'ambiente a disposizione delle istituzioni per coadiuvarle nella gestione dell'ambiente e del territorio.

 

Partecipa a censimenti, collabora con le autorità in caso di calamità naturali, insegna e promuove il rispetto dell'ambiente.

 

La Guardia ecologica è una figura alquanto anomala: si tratta infatti di un volontario che gode di una notevole autonomia, ma, trovandosi a collaborare strettamente con gli Enti pubblici, deve comunque confrontarsi con la severa cornice normativa che caratterizza questi ultimi.

 

Concorre alla protezione dell’ambiente, alla vigilanza in materia ecologica, anche tramite l’accertamento delle violazioni.

 

Infatti la G.E.V. (in servizio) è un Pubblico Ufficiale con poteri di Polizia Amministrativa che rileva trasgressioni, verbalizza e segnala eventuali situazioni particolari.

 

Tra i vari compiti troviamo

  • difesa di boschi, flora, fauna, zone umide, vegetazione
  • prevenzione degli incendi boschivi
  • vigilanza sull'abbandono dei rifiuti
  • vigilanza sui vincoli previsti dalle leggi istitutive dei parchi
  • informazione sulla legislazione in materia ambientale
  • educazione sensibilizzazione e divulgazione.

Promuovere la natura come "valore", sensibilizzando la coscienza dei cittadini verso il rispetto della stessa ed la sua corretta fruizione. Tale obiettivo di informazione e sensibilizzazione coinvolge il mondo della scuola, ovvero i futuri cittadini, mediante l’educazione ambientale: visite guidate, lezioni in classe, distribuzione di materiale didattico. Ecco, questi sono i compiti di una GEV: mansioni che spaziano da attività prettamente etiche ad altre di carattere più repressivo.

Il Servizio Volontario di Vigilanza Ecologica è stato istituito dalla Legge Regionale n°105 del 29 dicembre 1980, quando la questione ambientale stava prendendo forma.

 

Il 6 maggio 2008 il Consiglio Regionale ha approvato la nuova Legge Regionale 14/2008 con la Nuova disciplina del Servizio Volontario di Vigilanza Ecologica (vedi allegato).

 

Il ruolo delle GEV fu inizialmente complesso e difficile da inquadrare, perché era la prima volta che un volontario veniva inserito nelle istituzioni per operare con funzionari e amministratori, autonomo e nello stesso tempo integrato con gli enti pubblici.

 

Una GEV deve avere la cittadinanza italiana e deve aver raggiunto la maggiore età. Non deve avere nessun carico pendente e nessuna condanna.

 

Deve aver seguito un corso di formazione, aver superato un esame di idoneità, essere stato nominato GUARDIA PARTICOLARE GIURATA e in seguito Guardia Ecologica Volontaria