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Al via i lavori del Forum delle Associazioni per la riqualificazione del Fiume Lambro

 

TRIUGGIO - Quindici associazioni del territorio, numerosi comuni dei 35 inseriti nel consorzio del Parco Valle Lambro, enti territoriali, provinciali e Regione Lombardia stanno lavorando insieme per dare vita ai futuri progetti di riqualificazione del fiume Lambro. A seguito dell’adesione al Contratto di Fiume, il Parco Regionale della Valle del Lambro, in collaborazione con
la Regione Lombardia, vuole arrivare a redigere il “Piano di Risanamento del fiume Lambro” ovvero quel complesso sistema di opere e buone pratiche che porteranno ad un netto  miglioramento della qualità delle acque del fiume Lambro almeno a partire dalle sorgenti fino alla città di Monza. Ufficialmente il progetto è partito a metà 2011. Il primo passo di questo programma è stata l’individuazione delle «criticità» esistenti lungo i 350 chilometri di corsi d’acqua brianzoli. Il passo successivo ha invece riguardato le «opportunità», tutte quelle parti di territorio che, per la prossimità alle criticità oppure per la loro vocazione naturale, vengono proposte come possibili luoghi dove realizzare interventi di riqualificazione fluviale.

 

LA CONDIVISIONE - Il progetto prevede l’innovativa formula di condivisione dell’intero iter dei lavori con i sottoscrittori del Contratto di Fiume, ed in particolare con le associazioni che da tempo si occupano dell’ambiente. L’obbiettivo è quello di lavorare insieme, per non disperdere il patrimonio di conoscenze e di sensibilità di cui le associazioni sono portatori. Dopo aver condiviso le criticità, il Forum, suddiviso in quattro tavoli tematici (sulla qualità delle acque, qualità dell’habitat, fruibilità e rischio idraulico) diventerà il luogo in cui discutere tutte le possibili soluzioni ai vari problemi del fiume per giungere ad una soluzione che sia al tempo stesso realizzabile e condivisa dagli attori territoriali. In concreto, a partire da metà settembre, si apriranno i tavoli di discussione delle associazioni per analizzare il lavoro fatto fin ora e le azioni che potranno essere messe in atto nei prossimi vent’anni per risanare il fiume. Le associazioni, i comuni e gli enti territoriali avranno la possibilità di esprimere opinioni, proporre soluzione e degli interventi fino a metà marzo.

 

IL SITO – Su WWW.PROGETTOLAMBRO.IT è possibile seguire e soprattutto partecipare in tempo reale alle progettazione del forum Progettolambro, attraverso interventi, condivisioni di idee e proposte di accompagnamento al Risanamento del bacino del Lambro e dei suoi affluenti. Il sito è corredato di schede, materiale e fotografie diversificata per comuni e soprattutto interventi. Già disponibili alla consultazione oltre un Giga di materiale. Ad occuparsi del progetto da oltre un anno sono Daniele Giuffrè, responsabile del Dipartimento di Riqualificazione Fluviale del Parco Regionale della Valle del Lambro e il suo staff composto da Stefano Minà e Teresa Olmeo.

 

«Il forum nasce per accompagnare la redazione del Piano di Risanamento del bacino del Lambro; negli intenti vuole essere la piazza comune dove tutti gli attori interessati, enti e associazioni, posso liberamente scambiarsi idee e opinioni sullo stato dei corsi d'acqua brianzoli. L’intendimento di questo piano è quello di coinvolgere tutti nel cammino di risanamento del bacino fluviale. Proprio per questo motivo abbiamo ideato il Forum delle associazioni – ha spiegato il Presidente del Parco Regionale della Valle del Lambro Avv. Eleonora Frigerio – I progetti che vogliamo realizzare sono tanti e coordinati tra loro. Rappresentano sicuramente l’ultima opportunità per salvare il fiume. Il forum delle associazioni vuole diventare il punto di riferimento di tutte le attività inerenti il dipartimento di riqualificazione idraulica. L’obiettivo della condivisione è quello che l’intero progetto possa essere migliorato, integrato o emendato. Le aspettative sono massime: ci aspettiamo di portare a termine progetti sorprendenti soprattutto dal punto di vista innovativo».