Una via per Aurelia Josz

“Di qualche cosa oltre il pane, per qualche cosa che sembri degna, bisogna pur vivere”.

In questa frase di Aurelia Josz (Firenze 1869 - Auschwitz 1944) c’è l’essenza della sua vita e del suo esempio.

Da domenica 30 giugno 2024 la via che conduce da viale Cavriga alla Scuola Agraria del Parco di Monza porta il suo nome. Un omaggio a una grande donna, con il valore aggiunto di una condivisione voluta e coltivata tra diverse realtà, di cui siamo felicemente parte.

L’idea di ricordare la figura della pioniera dell’insegnamento professionale alle donne, morta nel campo di concentramento di Auschwitz il 30 giugno 1944, arriva da Antonetta Carrabs, presidente della Casa della Poesia di Monza, che ha inoltrato la richiesta al Comune di Monza insieme al Consorzio del Parco e della Reggia di Monza, il Parco Letterario Regina Margherita e Parco Valle Lambro e i Parchi Letterari Italiani.

 Aurelia Josz (Firenze 1869 – Auschwitz 1944) fu una educatrice e scrittrice italiana.  Nata da una famiglia ebraica, Josz fondò a Milano nel 1902 la prima scuola pratica agricola femminile, poi trasferita a Monza, nel desiderio di dare alle ragazze un’istruzione e una formazione per trovare un lavoro dignitoso.

Il suo impegno per gli altri si concretizzò nella Scuola di Agraria femminile, giunta poi a Monza, nel nome dell’emancipazione e del riscatto sociale delle donne.

All’intitolazione era presente Simonetta Heger, pronipote di Josz.“Questa commistione tra la scuola che lei creò, la città che la accolse e i parchi letterari non è un caso: è la rappresentazione ideale di Aurelia, educatrice e scrittrice” ha sottolineato la pronipote.

Per il nostro presidente, Marco Ciceri l’intitolazione di una via “è il compimento di un percorso per dire grazie Aurelia. Ambiente, natura e territorio non si preservano se non con la storia, la cultura e la conoscenza. Oggi è la chiusura di un cerchio per rendere omaggio a una donna straordinaria e far diventare il suo esempio un patrimonio di tutti”.